IL PROGETTO

“In Val d’Astico” è il poema sinfonico del compositore marchigiano Carlo Piero Giorgi, composto negli anni ’20 ed eseguito per la prima volta nel 1934 al teatro Pedrotti del Liceo Musicale di Pesaro. Nel 1935 è stato presentato al teatro Augusteo (Roma) sotto la direzione del Mo. Molinari.

L’opera è stata scritta per grande orchestra: quintetto d’archi, legni, ottoni, percussioni, arpa e celesta. È inoltre suddiviso in tre tempi o movimenti:

I. Riderella (Allegro, 2/8, durata: 4 minuti)
II. Montanina (Lento, 3/4, durata: 4 minuti)
III. Val d’Astico (Allegro, 5/8, durata: 5 minuti)

“In Val d’Astico” è un progetto di valorizzazione del patrimonio artistico e storico della Valle dell’Astico. Una promozione del territorio oltre i confini Comunali, Provinciali e Regionali attraverso convegni, concerti, conferenze e incontri di approfondimento nelle ville storiche del Comune di Velo d’Astico e in altri ambiti territoriali legati ai paesaggi fogazzariani.

A CHI CI RIVOLGIAMO

Agli abitanti del territorio della Val d’Astico e Val Leogra.

Le emergenze artistiche e storiche sono innanzitutto patrimonio del territorio stesso a cui sono collegate e pertanto gli abitanti ne sono i primi fruitori e testimoni.

A tutti gli interessati del territorio Vicentino e Veneto.

Gli ambiti artistici che caratterizzano il progetto (musica, letteratura, architettura, pittura, storia) rappresentano un patrimonio da valorizzare all’esterno del limite territoriale.

Alle scuole e ai giovani.

I giovani studenti possono partecipare ai convegni e attivare approfondimenti collegati ai loro programmi formativi. Il progetto consente, attraverso la scuola, di far conoscere il territorio e sviluppare la consapevolezza del grande patrimonio presente.

Agli operatori turistici.

Il progetto, nel periodo temporale medio-lungo, veicola opportunità per gli operatori che sul territorio si occupano di turismo: guide storiche ed escursionistiche, ristoratori, albergatori ecc…

Alle aziende.

Il sostegno delle aziende al progetto porterebbe senz’altro valore all’immagine aziendale.