Il convegno del 1° dicembre sarà seguito da un rinfresco prodotto da aziende locali.
Con il sostegno della Pro loco di Velo d'Astico
Corte Sperotto
via Roma, 45 – Velo d’Astico
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Azienda Agricola a conduzione familiare. Produzione di insaccati con carne suina da allevamento proprio con animali alimentati a materie prime coltivate nella vallata e a bisogno provenienti dalla Regione Veneto.
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Seguiamo tutte le fasi del processo produttivo: coltivazione, terreno, allevamento, lavorazione carne, vendita prodotto finito. Produciamo soppresse e salami con tutte le parti del suino, secondo tradizione, per dare sapore e genuinità autentica.
Corte Sperotto è l’ultima “evoluzione” dell’Azienda Agricola Sperotto che è presente a Velo d’Astico da 4 generazioni.
Chiocciola di Bosco
via Lenzetti, 3 – Velo d’Astico
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Azienda agricola di Elisa Cerato, imprenditrice agricola. L’attività include l’allevamento di lumache, la coltivazione di frutta e ortaggi e la loro trasformazione (confetture, sottaceti, sciroppi e prodotti essiccati).
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Chiocciola di Bosco nasce nel 2013 e attualmente gestisce 1.5 ettari di terreni, in parte coltivati e in parte dedicati al pascolo di alcuni esemplari di pecore e di galline per la produzione di uova. La pagina Facebook conta 748 fan e attualmente è il principale mezzo di comunicazione con i clienti provenienti dalla vallata dell’Astico, da Piovene Rocchette, Thiene, Schio, Recoaro, Vicenza, Montagnana e Peschiera del Garda.
Acqua e Farina
via Venini, 34 – Velo d’Astico
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Valeria e Claudio hanno iniziato la loro attività immettendosi nel cammino già tracciato da ben tre generazioni di fornai del luogo. Con loro portavano altrettanta esperienza (Claudio ha sempre fatto il panettiere, come suo padre e sua madre prima di lui), qualche modernità (Valeria ha introdotto l’informatica nella gestione aziendale e una professionalità certificata da numerosi corsi dedicati) e di sicuro tanto entusiasmo.
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Il loro obiettivo è quello di portare avanti la tradizione dell’arte di fare il pane con tutti i sacri crismi, come dice Claudio, di difendere il buon pane fatto di notte con sacrificio e passione e quindi tutta la tradizione e la professionalità di questo mestiere antico che affascina tutti.
